martedì 16 dicembre 2008

[f_nat_109.gif]
NATALE 2008
Il Natale si avvicina,
si avvicina con tutto il suo sapore,il tempo è giusto,
freddo, pioggia, neve.
Ricordo i Natale della mia infanzia,il presepe
fatto con mio fratello,l'albero che andavamo a prendere
in montagna,le palline di vetro
colorate, i cioccolattini appesi,
mia mamma
che preparava gli struffoli,papà che comprava il cappone
in campagna,la pasta fatta in casa, le frittelle di
baccalà,la pizza di scarole, l'insalata
di mare,il capitone che scappava sempre.
Tutto questo,
purtroppo, è passato.La famiglia, un tempo unitissima
non c'è più, le feste, una volta occasione
di riunione e discussione, diventano
sempre più
solitarie, ognuno a casa propria.Che peccato, mi mancano
gli zampognai quest'anno non si sono visti,mi manca
quell'entusiasmo per la festa.
Mi manca mia mamma, papà, le sorelle i fratelli, i cognati ed
i nipoti, le letterine
messe sotto al piatto del nonno che dava
le mille lire,la commozione dei miei genitori,
le mangiate i fuochi, il camino di casa.
Il Natale della mia gioventù,i balli nel salotto dove mio cugino
suonava la
fisarmonica in modo sublime.Tutto questo è passato,
Natale è una festa come le altre,senza patos, i
soliti regalini, ordinaria amministrazione,come rimpiango
quelle feste, gli amici e gli amori passati,
un altro Natale viene ma non è
IL MIO...NATALE.

martedì 28 ottobre 2008

Nella tavolozza dei miei sogni perduti

ti cerco, ma non ti trovo.

Nel mio perdermi nell'oblio prego invano.

Momenti di felicita'persi nel tempo,

attimi fuggenti di una vita.

Attingo ai colori ma non viene quello giusto,

il rosa, l'azzurro il blu l'arancione il rosso,

non riesco più a distinguerli.

Il buio del nulla mi attanaglia

lunedì 20 ottobre 2008

POMPEI


POMPEI.
Nella piccola città di Pompei
ci sta un bellissimo santuario intitolato alla Madonna
del Rosario, mia mamma le era molto affezionata
ed anche io nei momenti di malinconia la chiamo.
Sembra niente

ma quella madonna dal volto scuro, piano piano
silente silente mi entra dentro al cuore. Mi sono trovato

a pregarla,così senza neanche pensarci,
e poi, e poi, mi sono trovato addosso
una strana energia

una forza che pensavo non avessi più!
Bella Madonna di Pompei grazie per quello che mi dai,
continua a proteggere questo povero peccatore,
ma maggiormente tutte le persone che mi amano.

Quando posso ti
verrò a trovare e sicuramente avrò pace e serenità,

TI MANDO UN......BACIO .

lunedì 6 ottobre 2008

LA POESIA.



SIGNORA POESIA.

La poesia è nell'aria,
ci fa sognare noi la respiriamo nel momento
che meno ci aspettiamo, lei è li che ci aspetta
e ci ronza nel cervello.
La poesia ci inizia a chiamare, lei è li che vuole uscire,
ronza come un calabrone, inizia a farci dare nomi e pensieri,
colori odori ricordi volti sensazioni.
La poesia è un pennello
un pennello che cerca la sua tavolozza, la tavolozza e l'adagiarsi
dei nostri pensieri, è la vita che ci si presenta davanti.
La poesia allora
si libera e vaga nel nostro animo
essa riempie il nostro spirito che ha bisogno di lei!

SIGNORA........ POESIA

domenica 7 settembre 2008

A LUCIO BATTISTI

Dieci anni fa moriva uno dei più grandi artisti italiani,
quelli della mia età sono cresciuti, hanno amato,
si sono innamorati con le sue canzoni.
Poesie in musica scritte con il grande Mogol,
come scordare quei gorgheggi malinconici,
gli amori impossibili, le non Franceshe,
i treni in partenza, Linda che ballava,
le acque azzurre e chiare, i primi amori,
caro Lucio se lassù ci sono angeli
spero che tu sia tra questi, delizi
il cielo con la tua musica così come hai dato a noi ragazzi del '70.
UN BACIO!

martedì 19 agosto 2008

ANIMA MIA

ANIMA...MIA.

Nell'azzurro cielo d'estate,
come rondini che lo graffiano, sento le tue parole,
l'infinito ripetersi di un mantra.
Ti ascolto anima mia
ma a volte non comprendo le parole, solitudine
perversa di un
io inaccettabile.
Rincorro nel sogno
l'incredibile ascesi,
ermetico è il messaggio, ma lo spirito

LO TRADISCE !

giovedì 10 aprile 2008

UNA LETTERA A ME STESSO.

ANNULLARE IL DOLORE.

Ti ho visto sai, su quella sedia. Eri triste e sfiduciato, solo e lontano;
il mondo intorno a te ostile, tutto, dico tutto, ti era stato tolto,
il nulla ti avvolgeva, povero amico! Solo io ti potevo salvare solo io!
Ma come
potevo rompere quel muro come potevo annullare il dolore?
Come una formica piano piano, mollichina mollichina con cocciutaggine,
fino a quando
una mattina, la in piazza ti sei sentito dire: nonostante la sedia
sei seduto dritto e fiero lo sguardo penetrante, metti soggezione e rispetto!
Si quello eri tu non un rottame ma un uomo, rotto si
MA.....NON DISTRUTTO.!!!

domenica 6 aprile 2008

SOGNI IRREALIZZATI


Nel silenzio
sento il mio cuore battere infiniti battiti di una vita assurda,
come assurdi sono i miei pensieri. Lontano nel fondo della mente
nascondo i miei sogni irrealizzati, voci suoni canzoni volti, oblio
solo oblio
voglio, il nulla anelo. Ma cosa si nasconde in tutto questo?
La voglia di una vita spendibile di un volo infinito, di un cielo azzurro,
la semplicità di un gesto, la cortesia di un donare...
senza chiedere. '
CON TE...

sabato 22 marzo 2008

FOGLIE DI AUTUNNO



FOGLIE DI AUTUNNO.

****
Come una foglia di autunno,

leggera , la mia anima cade,dolcemente,

nella nell'aria ferma.Piani piano si posa a terra

formando un letto dove riposano i miei sogni, Il mio

spirito guarda dall'alto,

se ne vorrebbe staccare, ma come

l'albero è sano e radicato, solo le foglie cadono .

L'autunno finirà , e quando l'ultima sarà caduta, la speranza

della primavera rinvigoriràil mio tronco; allora germogli, fiori,

luci, tutto sarà festa :Gli uccelli mi canteranno mille serenate.Usignoli amoreggeranno

sui miei rami. Supera L'inverno....anima mia, e
*****
TUTTO SARA'.......ROSE E FIORI.

venerdì 14 marzo 2008

A GESU'



Caro Gesù,

fra poco sarà la santa Pasqua,
secondo i vangeli tu risorgerai.
Lo so che hai un bel da fare,
questo mondo va a rotoli,
penso che se uno ha fede,
crede in un essere superiore:
è davvero un fortunato,
col tuo aiuto tira avanti,
semmai con uno spirito migliore.
Io tutta questa fede non ce l'ho,
anche se mi sforzo e medito,
sento di essere un peccatore,
ho tante cose da farmi perdonare.
Ma riesco a capire il bene ed il male,
ho una coscienza critica con me stesso.
Caro Gesù: TI PREGO, non infierire,
non ti accanire su questo povero peccatore,
se ci sta qualche angioletto,
anche se schiangolerato come me,
mandamelo a consiglio e per proteggermi
LO SAI QUANTO NE HO BISOGNO
in questo momento.
Tieni, ti scongiuro, dalla mia famiglia,
lontano dispiaceri e malattie,
se debbono venire, fai che vengano su di me;
tieni fuori chi voglio bene.
A te auguro di cuore:
buona Resurrezione Gesù,
tanta pace alle

PERSONE BUONE!!

lunedì 10 marzo 2008

A CHIARA


CHIARA

Chiara è la mia secondogenita,
non è moltoalta, giusta, ha i capelli lunghi e neri,
una carnagione chiarissima,
un visino impertinente
ed ilnasino all'insù, gli occhi che ti stanno sempre a sfottere.
Ha ventuno anni a maggio,
è completamente diversa dall'altra, riflessiva, metodica, ordinata,
ma guai a contraddirla. Le voglio bene teneramente,
su di lei
ci puoi contare, ma sempre quando è disponibile,
altrimenti si arrabbia. La considero sempre piccola,
ma è il destino dei secondi figli, non vuole essere coccolata,
ma rassicurata, io lo so,
la mia Chiaretta, se un affetto può dirsi infinito tanto è l'amore che

PAPA' TI....VUOLE!

lunedì 25 febbraio 2008

IL SOLE DI MARZO

IL SOLE DI ......MARZO

Il sole di marzo....... è forte e penetrante,
il sole di marzo .......da alla testa,
il sole di marzo .....mi inebria,
il sole di marzo .........mi fa chiudere gli occhi
e mi fa sognare:
il sole di marzo...... risveglia i sensi,
il sole di marzo ........risveglia gli odori:
Il sole di marzo ............mi porta i ricordi,
sole, mare, amici, amiche passate,
le pasquette, le prime uscite con la moto.
Il seno di lei che si stringeva sulla schiena
nelle corse pazze della mia Kawasaki!
Il sole di marzo ...............mi da il senso della vita,
l'eterno ritorno, speriamo di cose belle
calde penetranti come il

SOLE DI ...............MARZO.

sabato 9 febbraio 2008

Mia figlia Valentina



Valentina

è la mia figlia maggiore,
ha gli occhi grandi ed i capelli castani,
un viso orientaleggiante,

un bel sorriso,
ha una intelligenza acutissima, scrive
disegna, si deve laureare in lingue,
ora vive a Napoli così ha deciso lei,
contro la mia e l'opinione di mia moglie,
ma è capotica non sta a sentire nessuno.
Mi manca tanto ma i figli devono crescere,
devono fare la loro strada,

anche sbagliando.
Ma mi manca tanto che ci posso fare,
sono un padre all'antica, le telefono
gli mando sms, prego affinchè conosca
solo il buono, ma lo so è

un effimero pensiero.
I figli so piezze e core, diceva Eduardo,
mai verità fu più vera, cerco di trovare mille scuse..
ma mi manca da ..........morire.

sabato 26 gennaio 2008

A MIA MOGLIE

[ruscello.gif]


Mia moglie si chiama Marisa,
la conosco da una vita e lei conosce me, lei è altruista, intelligente, profonda,
mi ama a modo suo, ma lo fa con tutto con tutto in qualsiasi momento.
Mi ha sopportato, curato, capito,
non abbiamo mai avuto una intensa vita erotica, ma mi è bastata la sua onestà ed umanità.
Non ha avuto mai un tentennamento,
non mi ha mai
lasciato solo,in mesi e mesi di ospedale, lei era li silenziosa e presente.
Non so come avrei fatto senza lei, ha educato i figli in modo perfetto,
ha tenuto in ordine una casa, i conti le bollette, ha sofferto in silenzio
la mia disgrazia, mantenuto rapporti familiari, ha gestito un licenziamento dopo anni di lavoro, ha ricominciato
da capo a lavorare, si sacrifica per tutta la famiglia,
io prego per lei affinchè il SIGNORE, le dia la forza e la salute, non per egoismo mio
ma per un premio ad una rara donna
di cui ho avuto il
privilegio di conoscere!

sabato 12 gennaio 2008

LA MIA ANIMA

[PIOGGIA+BELLAAA.gif]



Come una goccia
che scivola lentamente su di una
foglia e cade sul terreno, così ti sei staccata da me,
senza un addio, una parola, uno sguardo.
Scivolata
lentamente lasciando solo un filo di ricordo.
Promesse, chiamate notturne, frasi tenere e poi
e poi,
nulla il resto di nulla. La mia anima tanto dura ed allenata
non ha avuto un cenno di cedimento, un solo istante di incertezza
sei volata via e basta, un soffio di vento,
e poi il nulla
, può un fiore avere nostalgia
di una farfalla che si posa sui suoi petali? Così per me sei stata
una tenue colorata
farfalla che ha ammirato i bellissimi colori
di un raro fiore, e poi via, libera
nell'aria di primavera.

domenica 6 gennaio 2008

IL PRESENTE.



Come à bello
viaggiare con la mente,
vedere tante cose belle che fan parte dei tuoi ricordi,
visi persone che ti sono state care.
Il viso di miamadre, di mio padre,
il ricordo di amici che non ci sono più,
posti odori situazioni, luoghi della mia infanzia.
Il saggio dice chenon bisogna ricordare,
si è felici solo vivendo il presente,
momento unico ed irripetibile,
mai andarenel passato od anelare il futuro.
Forse è vero cercherò di tenerlo

presente...il presente!