giovedì 19 gennaio 2012

POLVERE D'AMORE...

Se un giorno mai avessi le ali,

come cenere portata dal vento, verrei da te.

In quella terra dove nessun essere vivente può penetrare.
Senza una parola, né un rimpianto.
Silenzioso come i sogni.

Basterebbe una carezza, una soltanto
per racchiudere milioni di parole disperse nel tempo,
in anfratti a noi proibiti e oscuri.

Per poi scomparire
lieve come l'alito fresco e ingenuo di un neonato.
Aspettando un domani.
Nella speranza, tutta umana, che gli spiriti si possano incontrare.

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