venerdì 13 novembre 2015

per i morti di Nassiriya

ERAVATI PARTITI, DALLA MIA CITTA',
TUTTI SCHIERATI NEL PIAZZALE DELLA REGGIA..
VI AVEVAMO SALUTATI CON APPLAUSI E BANDIERINE AL VENTO
TUTTI RAGAZZI IN DIVISA DI OGNI ARMA
CARABINIERI, CARRISTI, FANTI ED ARTIGLIERI..
ANDASTE LI IN IRAQ..
ANDASTE CON UN SALUTO DELL'ITALIA INTERA..
MOLTI TORNARONO IN UNA BARA AVVOLTA DAL TRICOLORE..
VENNI A ROMA A RENDERVI OMAGGIO..
L'ALTARE DELLA PATRIA COPERTO DI FIORI..
TUTTA LA NOSTRA PATRIA PIANGEVA I SUOI MORTI..
IN MEZZO A QUELLA FOLLA MI SENTIVO IN FAMIGLIA
NON AVEVO MAI SENTITO QUEL CALORE..
QUELLA COMMOZIONE..QUEL DOLORE..
CARI FRATELLI CHE LASCIASTE LA VITA
LI IN UN PAESE LONTANO..UNA CITTA' LONTANA..
A NASSIRIYA UN PEZZO DI CUORE ITALIANO..
UN PEZZO DEL NOSTRO ORGOGLIO NAZIONALE..
IL VOSTRO SACRIFICIO..NON SO A CHE E' VALSO..
MA SE SOLO E' SERVITO A RENDERCI CONSAPEVOLI
DI FAR PARTE DI UNA STESSA FAMIGLIA DI ITALIANI..
QUEL GIORNO A ROMA L'HO VISTO E SENTITO..
ONORE A VOI CARI FRATELLI..ONORE..

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