ANNULLARE IL DOLORE.
Ti ho visto sai, su quella sedia. Eri triste e sfiduciato, solo e lontano;
il mondo intorno a te ostile, tutto, dico tutto, ti era stato tolto,
il nulla ti avvolgeva, povero amico! Solo io ti potevo salvare solo io!
Ma come
il mondo intorno a te ostile, tutto, dico tutto, ti era stato tolto,
il nulla ti avvolgeva, povero amico! Solo io ti potevo salvare solo io!
Ma come
potevo rompere quel muro come potevo annullare il dolore?
Come una formica piano piano, mollichina mollichina con cocciutaggine,
fino a quando
Come una formica piano piano, mollichina mollichina con cocciutaggine,
fino a quando
una mattina, la in piazza ti sei sentito dire: nonostante la sedia
sei seduto dritto e fiero lo sguardo penetrante, metti soggezione e rispetto!
Si quello eri tu non un rottame ma un uomo, rotto si
sei seduto dritto e fiero lo sguardo penetrante, metti soggezione e rispetto!
Si quello eri tu non un rottame ma un uomo, rotto si
MA.....NON DISTRUTTO.!!!